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MAPPARE TUTTO IL CIELO IN UNA NOTTE CON MONTATURA EQ3, CERCATORE TELRAD E IN PARALLELO UNA CANON 6D MARK II

 

C. Rossi

 

Mappare il cielo di una notte è bellissimo (limitato alle ore di ripresa).

Basta poco.

Cercatore nel ns. caso un Telrad, una fotocamera (volendo reflex) a 20 mm di focale o comunque un grandangolo e una montatura EQ3 motorizzata in AR, le foto se breve esposizione  possono essere scattate anche senza motorizzazione.

Ci siamo cimentati al Casaletto Rosso Civitavecchia mentre Emanuele Regina provava la sua nuova montatura Ioptron.

 

Il puntamento con il Telrad e i due strumenti posti su una montatura EQ3 motorizzata in AR ha posto in essere la relativa precisione della EQ3  soprattutto quanto tempo tiene la montatura EQ3 motorizzata al massimo dello zoom circa 110 mm (solo sulle Pleiadi).

Come risaputo l'allineamento polare richiede ingrandimenti sostenuti e tanto più elevati sono gli ingrandimenti tanto più preciso sarà l'allineamento e quindi la precisione di guida nella fotografia astronomica (vedasi un'altro ns. articolo nel sito). In questo caso con 20 mm di focale non è necessaria.

Messa in polare manuale verso Nord e altezza a 42°.

Configurazione usata vedere fondo pagina.

Il grandangolare permette di fotografare zone di cielo ampie.

 

 

 

 

 

 

Giove sorge ad Est basso sull'orizzonte

 

 

 

 

 

 

 

 

 

  telrad a sx - Canon 6d Mark II a destra (quella con cui sono state scattate le foto per poter poi verificare l'eventuale mosso nelle foto)

 

 

La prima operazione è stata quella di mettere in parallelo manuale il Telrad con la fotocamera, accendere il reticolo rosso del Telrad e posizionarlo al centro del campo alla minima luminosità, poi dopo la messa in polare manuale è stato eseguito il puntamento della stella Vega della Lyra con il Telrad (questo è il vantaggio si trova subito la stella dato il campo vasto) . Successivamente con lo zoom della fotocamera al minimo ingrandimento si è puntata Vega (già nel campo) centrandola poi mano aumentando lo zoom si eseguono nuovi centramenti fino alla zoom massimo (con l'occasione si ricentra anche il Telrad).

Quindi il centramento è di fatto eseguito con la fotocamera a 110 di focale (massima focale dello zoom Canon adoperato) e l'ausilio del telrad.

 

reticolo Telrad

 

 

Telrad

 

tastiera per l'inseguimento in ar

 

A questo punto messa in manuale la fotocamera si inizia a provare e scattare.

 

 

 

 

Conclusioni: il Telrad favorisce il puntamento iniziale, la EQ3 motorizzata tiene 30 secondi di esposizione con riferimento al puntamento iniziale con lo zoom a 110 mm di focale chiaramente una foto a corta focale con cui però si possono scattare delle belle foto in presenza di un cielo buio.